il Progetto 42 emoziona, come sempre

“Non sono razzista, ma…”
Ecco, Jackie Robinson ci ha insegnato proprio che, se davvero non sei razzista, non ci sono ‘ma’.

E come ogni anno, presso la scuola Podere Rosa, nei pressi del Charlie Brown Park, il nostro Direttore Tecnico Domenico Micheli ha portato ai tanti bambini il Progetto 42.

Un modo per ricordare il primo giocatore nero della Major League, ma anche per riflettere insieme sul problema del razzismo nello Sport, attuale come non mai.
E se tanti addetti ai lavori, di tutti gli sport, minimizzano, aggiungono ‘ma’, cercano di bollare come goliardia episodi beceri, i bambini sanno essere molto più netti nel prendere le distanze da certi comportamenti.

Si sono emozionati ed hanno emozionato con i loro lavori sul razzismo nello Sport e le loro lettere aperte a Jackie e con un immenso entusiasmo hanno accolto la lanciatrice venezuelana Mariela Espinoza ed i lanciatori del Nettuno 2 Giacomo Polanco e Karmin Guardia Villa, che hanno risposto alle domande e fatto qualche lancio, tra i boati di tutti i bambini,

Erano presenti anche Lauro Palmisano, Vice Presidente del CR Lazio, come sempre disponibilissimo, che è venuto da Nettuno per essere presente ed il nostro Presidente Davide Garzia.

Noi Red Foxes, che da sempre facciamo dell’inclusività e della multiculturalità una nostra bandiera, siamo fieri dei tanti piccoli #42 che c’erano oggi, di come sappiano trovare le parole giuste e della loro voglia di battersi per dei valori sani.

Chiudiamo con la citazione di Nelson Mandela, così come l’ha riportata una bambina presente su un poster: La libertà non è una strada facile.

Ma si può cominciare, anche, dal nostro piccolo. Grazie Jackie.