Meet the Foxes – Alessandro Savino

Alessandro si presentò al campo senza aver mai giocato prima, dicendo: “Voglio fare il lanciatore”. Venne accolto dallo scetticismo generale, ma tanti allenamenti dopo è diventato un lanciatore di punta della nostra squadra. Tutti lo Conoscono come “Cavallo”, pazzo per La magnifica dedizione con cui ha raggiunto un suo sogno.

Nome e Cognome:
Alessandro Savino aka “Cavallo”
#: 52
Luogo e data di nascita:
Roma, 11/08/1990
Walk On Music:
Beliver – Imagine Dragons

Mi sono appassionato a questo sport proprio per il ruolo del lanciatore e per chi mi ha visto entrare in squadra sa che ho questo pallino fin dal principio. Penso che il gioco scacchistico che ogni volta si instaura tra la batteria difensiva ed i battitori sia l’aspetto che preferisco del bb/sb

Amo gli anime, principalmente gli spokon (anime sportivi). All’epoca mi ero appassionato di questo cartone animato chiamato Ace of Diamond, un capolavoro (se non ne siete a conoscenza vi consiglio di trovarlo e gustarvelo puntata per puntata). Beh, dopo aver finito la prima serie dell’anime, con dei miei amici, abbiamo cercato nella capitale una società che facesse al caso nostro. Trovammo i Red Foxes dopo aver scartato realtà sportive incompatibili con il gruppo che eravamo.

Come detto sopra eravamo un gruppo di ragazzi e ragazze ed i Red Foxes erano l’unica società amatoriale mista, una realtà unica nel suo genere a Roma.

Non credo di aver un atleta preferito, non ho mai seguito molto gli atleti come fan degli stessi ma in quanto fan dello sport praticato.

Però se devo sbilanciarmi e dirne uno, o due, nominerei i fratelli Garzia che sono per me una fonte di ispirazione e un traguardo a cui aspiro.

Attualmente quello che vorrei più di ogni altra cosa è poter competere per una maglia della nazionale italiana di fast pitch, purtroppo dopo l’europeo a cui ha partecipato l’ex capitano dei Red Foxes non ho più sentito parlare di una squadra nazionale italiana maschile.

Per questo al momento mi accontento di ambire a vincere un torneo amatoriale “maggiore” con i Red Foxes. In tutte le competizioni a cui ho preso parte come membro attivo della squadra e non come tifoso dagli spalti abbiamo raggiunto molte finali senza mai salire sul gradino più alto del podio.