Autore: carlos

Anche le nuove Volpi Rosse in campo per i primi impegni di PreSeason

La primavera è alle porte e finalmente la stagione del softball (e del baseball) è dietro l’angolo.
Lo scorso sabato anche le Volpi Rosse (una delle nostre due squadre di adulti) sono scese in campo per le prime partite di PreSeason, in vista del Torneo di Macerata del 25 Marzo.

Infatti all’Arena Giulio Glorioso, le rinnovate Volpi hanno giocato contro due squadre, nate proprio come costole dei Red Foxes: le Talpe ed i Gatti Randagi.
Per il (nuovo) Manager Federico Pacetti è stata l’occasione per mettere alla prova la squadra e dare l’opportunità ai tanti debuttanti assoluti di fare esperienza di campo ed incamerare inning giocati.

Pur perdendo entrambe le gare contro i ben più esperti avversari, la squadra ha risposto bene, con giocate ordinate e pochi errori difensivi.
C’è senz’altro da lavorare sulla fase offensiva, ma le partite servono anche a questo!

Al termine della giornata tanto entusiasmo nel dugout, ma soprattutto voglia di rimboccarsi le maniche per i Coach e le Volpi, per migliorare ed imparare, con la giusta umiltà ed un approccio costruttivo.

Ed all’orizzonte, oltre a Macerata, si vedono già il Torneo di Montalto ed il ritorno della Wild Pitch League!

I Red Foxes aprono la Stagione 2023… all’estero!

Finalmente torna la tradizionale apertura della stagione dei Red Foxes: Grazie Martyrs!

Dopo la splendida domenica a Montefiascone per i Little Foxes, sono arrivate le prime partite anche per gli adulti.
E non poteva cominciare meglio, con un grande classico di inizio stagione, che negli ultimi anni si è dovuto sospendere a causa della pandemia.

Nel meraviglioso campo della Collegio Pontificio, i Red Foxes hanno incontrato i Martyrs per un double header.

La squadra si sta rifondando con cambiamenti importanti ed è tempo di esperimenti e prove. Tante le novità in campo, Dario Memè in terza, David Calabretto in seconda, Carlos Fonseca interbase, Alessio Verde dietro il piatto di casa base.

I giovani seminaristi americani giocano bene ed in scioltezza, con entusiasmo e spirito competitivo, ma i Red Foxes riescono a vincere la prima partita, chiusa da Germano in veste di lanciatore, per la prima volta in una partita di questo livello.

La seconda partita invece, vede la vittoria dei Martyrs anche grazie ad un gran fuoricampo.

Ci si rivede il 4 Marzo in campo, benvenuta Stagione 2023!

CHEKKO#00

Quando hai cominciato a giocare a baseball?
Ho iniziato a giocare a 10 anni L’anno di fondazione del San Lazzaro ‘90.
Un giorno,un ragazzo, si chiamava Paolo Palmieri, venne in classe alle elementari,chiedendo chi volesse provare sport meno conosciuti, tra cui il baseball..
Un allenamento..e tanti cartoni animati giapponesi, fecero il resto.️

Qual’è il tuo primo ricordo con i RF?
Il mio primo ricordo con i RF è la foto di un ricevitore con i capelli grigi e l’uniforme delle volpi, Taichi Ischimaru, trovata in internet cercando softball a Roma, appena trasferito da Bologna:
”Voglio giocare con lui! “.

Qual’è stata la vittoria più bella?
Si può dire che le vittorie con i RF sono state tante o poi sembra che ci vantiamo troppo?
Se mi chiedi “la vittoria più bella” direi la prima finale: trofeo LAC credo, a Spoleto, contro iLions.
Al primo anno, entrai come pinch hitter.. rubai la prima, poi la seconda, e segnai il punto del 7-1.
L’essere buttato dentro, come il più classico dei rookie quale ero, a dare il mio contributo col punto a casa.
Una parte minuscola. Per me grandissima.

Che tipo di capitano sarai?
Mi direte voi che tipo di capitano sarò.

Hai un atleta a cui ti ispiri?
Noo, non ho un atleta cui mi ispiro: faccio già ridere così con tutte le mie cabale e i miei rituali in campo.

Cosa vorresti per la tua squadra?
Dalla squadra in cui gioco vorrei passione.
In allenamento prima che in partita.
E vorrei soprattutto entusiasmo, perché la realtà che un gruppo di irriducibili, sotto la neve, ha creato qui a Roma, non è cosa da poco: siatene fieri. Sempre

..ecco, penso che sarò quel tipo di capitano lì.

Intervista a Federico

Negli anni ’80 fu il primo bambino tesserato al campo di Via Galba (oggi Arena Giulio Glorioso) e molti lo ricordano in campo con i Bomberos Garbatella qualche anno dopo, con il soprannome di Cobra, ispirato al celebre film di Sylvester Stallone ed agli occhiali che aveva in comune col protagonista.

Oggi abbiamo l’opportunità di consocerlo un pò meglio, con questa breve intervista:

Come hai deciso di diventare allenatore delle Volpi Rosse?
R: Mi sono messo a disposizione per dare una mano, avendo seguito nel 2022 i ragazzi del baseball e la Dirigenza mi ha proposto per quest’anno di diventare allenatore delle Volpi Rosse. Mi è sembrata una sfida interessante e spero di poter essere all’altezza. Quest’anno sarò aiutato da due presenze storiche del baseball Italiano come Fabio Azzaro (che seguirà anche i neonati Blind Red Foxes, la nostra squadra di baseball per ciechi) e Maurizio Calabretto (che si occupa anche dei lanciatori Under 15).

quali sono le aspettative per la stagione?
R: Giocare tutti, il più possibile, far crescere il gruppo ed i singoli, e riuscire a portare a casa qualche risultato.

quali aspetti della tua personalità cercherai di trasmettere alla squadra?
R: Rispetto, inclusività e tanta voglia di divertirsi; non ho mai creduto nelle fabbriche di campioni, mentre ho sempre giocato per divertimi in quello che reputo lo sport più bello del mondo, in tutte le sue declinazioni come il Fast Pitch, Slow Pitch, etc..

qual’è il programma a lungo termine?
R: Creare un gruppo coeso, portare avanti e far crescere tutti nella misura delle loro aspettative e del loro impegno.

qual’è il tuo atleta preferito di tutti i tempi?
R: Sicuramente Yogi Berra, grande personaggio del baseball a cui ha dedicato gran parte della sua vita. Non il prototipo dell’atleta, un fisico comune diverso da quanto ci si possa aspettare, ma grandissimo carattere e forza d’animo. Oltre a questo è stato un personaggio pubblico capace di dilettare con i suoi modi di dire e i sui motti come “Non è finita finché non è finita”.

Grazie Federico, in bocca al lup… Alla volpe!

Nasce il blind team dei Red Foxes!

Sabato 14 gennaio 2023 è stata una giornata con un clima stupendo
Sotto questo sole invernale si è svolto, nel Parco degli Acquedotti, il primo passo dei RED FOXES – BLIND TEAM: la nuova squadra di BASEBALL CIECHI NELLA CAPITALE.

Siamo nati.
Abbiamo ripreso in mano la mazza e il guantone da Baseball.
Abbiamo tirato, preso e battuto la palla sonora del nostro sport
Sono passati a trovarci ed a provare tanti amici che avevamo invitato.

I prossimi passi ai quali vi invitiamo sono:
Domenica 22 gennaio dalle 11.00 alle 13.00 presso il parco degli Acquedotti (via Lemonia ingresso viale Appio Claudio) ci sarà un’altra dimostrazione aperta a tutti!

Da Sabato 28 gennaio dalle 13.00 alle 15.00 finalmente ci spostiamo nel nostro campo di casa: il Charlie Brown Park – Via Luigi Speroni 13 (zona REBIBBIA, CAPOLINEA METROPOLITANA B)

Vi aspettiamo ragazze e ragazzi, ipo e non vedenti dai 9 ai 99 anni: contattateci e venite a provare con noi!
informazioni : 348.3541282.